I bonus 2023 più utili per sistemare la tua casa

Sapete ormai che il nostro blog si concentra su tutto ciò che concerne il mondo delle aste giudiziarie. Ma comprare una casa, sia all'asta sia con metodi più classici, comprende comunque una serie di investimenti e ristrutturazioni di vario tipo. Per questo oggi parliamo dei bonus casa 2023 utili per procedere con il perfezionamento della vostra casa.

Vediamo insieme quali sono i bonus principali del 2023.

Tutti i bonus casa del 2023 in vigore

Siamo poco più a metà dell’anno quindi se non vi siete ancora informati bene sui bonus statali a disposizione e avete una casa da ristrutturare o migliorare, aprite bene le orecchie. 

Bonus Ristrutturazione

Vi siete appeni aggiudicati una casa all’asta ad un ottimo prezzo? Fantastico! Ora potrete usare la liquidità risparmiata anche per eventuali ristrutturazioni di cui l’immobile ha bisogno. 

Per questo potete considerare il bonus ristrutturazione, che coprirà le spese sostenute fino al 2024, per una detrazione fiscale del 50% (con un tetto massimo di 96.000 euro). 

Come potete usare il bonus ristrutturazione?

• restaturi;
• ristrutturazioni edilizie;
• risanamenti conservativi. 

Questo per quanto riguarda le singole unità abitative. Se si tratta di un'abitazione all’interno di un edificio con spazi comuni, in queste zone, si potrà usare il bonus anche per:

• lavori di manutenzione ordinaria;
• lavori per l’efficientamento energetico; 
• aggiunta di pannelli solari. 

Superbonus

Il Superbonus, già esistente dal 2020, continua ad esistere anche nel 2023 ma con dei piccoli cambiamenti:

• La detrazione scende al 90% sia per case unifiamiliari che per condomini;
• Bisogna avere un limite di reddito familiare non superiore ai 15.000 euro;
• I lavori potranno essere relativi solo alla prima casa e deve essere il proprietario a chiedere il bonus. 

Ma la novità più importante è che tutte le lavorazioni fatte grazie al Superbonus portino all’aumento di almeno due classi energetiche dell’edificio.

Ecobonus

Parlando di interventi green, è stato creato un bonus apposito per tutti gli interventi di efficientamento energetico che non vengono coperti dal Superbonus. 

La detrazione va dal 50% al 65% a seconda del tipo di lavoro.

Quelli detraibili al 50% sono:

• Sostituzione di finestre, infissi e schermature solari;
• Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie classe A.

Al 65% invece:

• Rifacimento del tetto; 
• Cappotto per gli involucri degli edifici;
• Installazione dei pannelli solari;
• Sostituzione di scaldacqua con pompe di calore.

Sismabonus

Avete preso casa in un’area d’Italia a zona di rischio sismico 1 (rischio alto), 2 (rischio medio-alto) o 3 (rischio medio-basso)? Fino alla fine dell’anno è disponibile anche il sismabonus per la messa in sicurezza degli edifici. 

Qui una lista delle regioni a rischio per controllare la vostra situazione.

Il bonus prevede una detrazione fiscale minima del 50% fino ad arrivare anche all’85%.

Questi sono i bonus più impattanti a livello strutturale ma ce ne sono alcuni di entità minore anche per l’arredamento della casa o per piccole migliorie. Vediamo anche questi. 

Bonus minori utili per la ristrutturazione della casa

Se la vostra casa non ha bisogno di interventi di grande importanza, meno male. Ma comunque è bene sapere che ci sono fondi a disposizione anche per cose come acquisto di elettrodomestici o sistemazioni delle aree esterne come giardini e terrazze.

Ecco alcuni dei bonus principali:

• Bonus mobili ed elettrodomestici: per arredare o ristrutturare la vostra casa, potrete ottenere una detrazione sull’acquisto di nuove tecnologie (a classe energetica più alta) fino al 50% (tetto massimo 8.000 euro). 
• Bonus verde: dedicato per la manutenzione delle aree verdi che includono balconi, giardini e spazi comuni o privati con alberi e piante. L’agevolazione è del 36% e la spesa massima è di 5.000 euro. 
• Bonus barriere architettoniche: detrazione fiscale del 75% per le spese relative all’abbattimento di barriere architettoniche. La spesa massima dipende dal tipo di edificio. Ad esempio, per edifici unifamiliari il massimo è 50.000 euro.
• Bonus acqua potabile e bonus idrico: il primo incoraggia ad installare depuratori per la qualità dell’acqua con un credito di imposta pari alla metà dell’importo speso. Il bonus rubinetti prevede fino a 1.000 euro di rimborso per gli interventi volti a ridurre lo spreco dell’acqua.

Questi sono alcuni dei bonus più popolari ma sul sito dell’agenzia dell’entrate sono disponibili tutti i dettagli principali per informarvi al meglio.

Speriamo possiate creare la miglior casa possibile dal vostro affare all’asta!

Chi è GIVG

Dal 1995 noi di GIVG abbiamo consolidato la nostra esperienza nel campo delle aste giudiziarie diventando una figura riconosciuta da tutti: IL CUSTODE GIUDIZIARIO. 

Cosa fa il custode giudiziario? 

Si occupa di garantire lo stato dell’immobile all’asta finchè esso non sia venduto al miglior acquirente, di liberare l’immobile da eventuali occupanti e di accompagnare alla visione dello stesso gli eventuali interessati all’acquisto.

Ci occupiamo anche di gestire aste telematiche. Se siete in cerca di annunci aste, visitate il nostro portale per le aste immobiliari. 

Continuate a seguirci per maggiori informazioni sul mondo delle aste giudiziarie, a presto!