Cosa sono i diritti d’asta e come si calcolano?

Le aste giudiziarie rappresentano un’opportunità interessante per acquistare beni come immobili, veicoli o oggetti confiscati a un prezzo spesso inferiore al valore di mercato. Tuttavia, per partecipare consapevolmente è fondamentale comprendere i diritti d’asta, i costi connessi e il loro calcolo.

In questo articolo analizzeremo cosa sono i diritti d’asta nelle vendite giudiziarie, in che modo si differenziano da quelli delle aste private e come gestire i costi in modo informato.

Aste giudiziarie: cosa sono e come funzionano?

Le aste giudiziarie sono procedure di vendita pubblica organizzate dai Tribunali per liquidare beni derivanti da:

• Esecuzioni immobiliari o mobiliari (pignoramenti);
• Fallimenti di aziende o privati;
• Confische penali o sequestri;
• Procedure di recupero crediti.

L’obiettivo è permettere ai creditori di soddisfare i propri crediti attraverso la vendita forzata di beni del debitore. Leggete questo articolo per approfondire la differenza tra asta giudiziaria e asta privata.

Cosa sono i diritti d’asta nelle aste giudiziarie?

I diritti d’asta rappresentano una commissione applicata sull’acquisto di un bene e costituiscono una delle principali fonti di guadagno delle procedure d’asta, sia private che giudiziarie.

Nelle aste giudiziarie, i diritti d’asta vengono calcolati come una percentuale sul prezzo di aggiudicazione. Questa percentuale può oscillare generalmente dal 3% al 10% in base alla procedura specifica. Per esempio:

• Fallimenti: il diritto d’asta può arrivare al 10%;
• Esecuzioni immobiliari: percentuali più basse, a partire dal 3%.

Questi diritti sono stabiliti dalla normativa e indicati chiaramente nella documentazione dell’asta. Rispetto altri costi accessori (ad esempio le spese notarili o di cancellazione di ipoteche), i diritti d’asta sono calcolati in modo trasparente sul prezzo di aggiudicazione e sono obbligatori per completare l’acquisto.

Qui un recap di tutte le spese aggiuntive da pagare.

Differenze con le aste private

Le aste private sono organizzate da case d’aste specializzate nella vendita di beni come opere d’arte, gioielli, auto di lusso, oggetti di collezionismo o antiquariato. A differenza delle aste giudiziarie, nelle aste private vengono applicati diritti d’asta, ovvero una commissione percentuale a carico dell’acquirente, molto più alti.

Cosa sono i diritti d’asta nelle aste private?

Nelle aste private, i diritti d’asta possono variare dal 10% al 30% del prezzo di aggiudicazione, con una struttura spesso scalare:

• Percentuali più alte per beni di valore inferiore (es. il 25% fino a 50.000 €);
• Percentuali più basse per beni di alto valore (es. il 15% oltre 100.000 €).

Questi diritti rappresentano il compenso richiesto dalla casa d’aste per la gestione dell’evento, la pubblicità e l’organizzazione della vendita.

Esempio pratico: quanto può costare un’auto all’asta?

Supponiamo di partecipare a un’asta giudiziaria per acquistare un veicolo al prezzo di 20.000 €. Considerando un diritto d’asta del 10%, ecco come calcolare i costi:

• Prezzo di aggiudicazione: 20.000 €
• Diritti d’asta (10%): 2.000 €
• Totale da pagare: 22.000 € + eventuali costi accessori (imposte di trasferimento, spese di trascrizione, ecc.).

Se lo stesso veicolo fosse venduto in un’asta privata, con diritti d’asta del 20%, il costo complessivo risulterebbe notevolmente più alto:

• Prezzo di aggiudicazione: 20.000 €
• Diritti d’asta (20%): 4.000 €
• Totale da pagare: 24.000 € + altri costi accessori (IVA, spese amministrative, ecc.).

Quindi devo preoccuparmi dei diritti all’asta?

Se vuoi partecipare alle aste giudiziarie, come quelli che trovi sul nostro portale, è importante sapere che i diritti d’asta ci sono e rappresentano una percentuale del prezzo di aggiudicazione, generalmente compresa tra il 3% e il 10%, a seconda della procedura. 

Nonostante ciò, i costi complessivi risultano spesso più vantaggiosi rispetto a quelli delle aste private, dove le commissioni possono raggiungere anche il 20%-30%.

Partecipare con consapevolezza significa valutare ogni costo aggiuntivo e leggere attentamente la documentazione messa a disposizione dal Tribunale. Così facendo, potrai cogliere tutte le opportunità offerte dalle aste giudiziarie senza incorrere in spiacevoli sorprese.

Chi è GIVG 

Dal 1995 noi di GIVG abbiamo consolidato la nostra esperienza nel campo delle aste giudiziarie diventando una figura riconosciuta da tutti: IL CUSTODE GIUDIZIARIO. 

Cosa fa il custode giudiziario? Si occupa di garantire lo stato dell’immobile all’asta finchè esso non sia venduto al miglior acquirente, di liberare l’immobile da eventuali occupanti e di accompagnare alla visione dello stesso gli eventuali interessati all’acquisto.

Ci occupiamo anche di gestire aste telematiche. Se siete in cerca di annunci aste, visitate il nostro portale per le aste immobiliari. 

Continuate a seguirci per maggiori informazioni sul mondo delle aste giudiziarie, a presto!