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Quando si compra un appartamento in asta giudiziaria, bisogna far attenzione all’intero complesso condominiale. Il debitore potrebbe infatti aver lasciato degli arretrati verso il gestore del condominio ed è importante capire dove subentrate voi acquisitori e dove non è invece richiesto il vostro intervento.
In questo articolo facciamo chiarezza su chi per legge deve pagare i debiti condominiali residui tra debitore e aggiudicatario dell’immobile all’asta. Buona lettura!
Come capire se dovrete pagare i debiti condominiali della casa acquistata
Vediamo subito cosa dice la legge interpellando il Codice Civile, articolo 63, comma 4: “Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato solidalmente con questo al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente.”
In sostanza, se acquistate un appartamento in condominio all’asta potreste dover risanare i debiti condominiali ma solo quelli relativi all’anno in corso e all’anno precedente.
Come capire esattamente le tempistiche di cui si parla?
- Far riferimento alla data di trasferimento dell’immobile, è da qui che inizia il calcolo;
- Controllare la data di inizio della gestione condominiale, che non sempre coincide con l’anno solare (es. potrebbe iniziare da giugno invece che da gennaio): questi dati possono essere reperiti nella documentazione giudiziaria dell’immobile.
Quindi se acquistate un appartamento all’asta a Gennaio 2024, e ipotizziamo che il contratto di gestione condominiale si rinnovi ad inizio di ogni anno, dovrete pagare per l’anno in corso (2024) e per l’anno precedente (2023).
Se il debitore ha altri debiti condominiali che però risalgono a prima del 2023, questi non saranno assolutamente a carico vostro.
Differenza tra spese ordinarie e straordinarie in condominio
Da definire è anche la differenza delle spese che potreste incontrare.
- Spese ordinarie: manutenzione regolare del condominio come la pulizia degli spazi comuni;
- Spese accessorie/straordinarie: costruzioni relative al condominio come rifacimento dei tetti o dei balconi.
Nel caso delle spese straordinarie, più onerose, se ne dovrà occupare chi era proprietario al momento della delibera.
Mentre per le ordinarie, la responsabilità cade sul proprietario al momento dell’esecuzione delle opere.
Una cosa certa è che durante tutto il periodo di pignoramento, il responsabile è sempre il debitore. Mentre una volta decretato l’atto di trasferimento del bene, sarà l’aggiudicatario ad occuparsi delle nuove spese.
Ricordatevi di leggere sempre con cura la perizia e tutta la documentazione relativa all’asta per sapere già in anticipo se ci sono somme extra da pagare.
Chi è GIVG
Dal 1995 noi di GIVG abbiamo consolidato la nostra esperienza nel campo delle aste giudiziarie diventando una figura riconosciuta da tutti: IL CUSTODE GIUDIZIARIO.
Cosa fa il custode giudiziario? Si occupa di garantire lo stato dell’immobile all’asta finchè esso non sia venduto al miglior acquirente, di liberare l’immobile da eventuali occupanti e di accompagnare alla visione dello stesso gli eventuali interessati all’acquisto.
Ci occupiamo anche di gestire aste telematiche. Se siete in cerca di annunci aste, visitate il nostro portale per le aste immobiliari.
Continuate a seguirci per maggiori informazioni sul mondo delle aste giudiziarie, a presto!
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